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Imprese sequestrate e attive: clicca qui per aprire l’intero documento

 

a cura di Domenico Posca

L’attuazione in sede giurisdizionale del DPR 177/15 recante le modalità di calcolo e di liquidazione dei compensi degli amministratori giudiziari dei beni sottoposti a misure reali di prevenzione ha, in questi primi anni, fatto emergere molteplici difficoltà interpretative . Abbiamo assistito alle soluzioni più fantasiose operate dalla giurisdizione con l’unico fine di ridurre al minimo gli importi liquidati e con il chiaro scopo di azzerare il rischio di ogni possibile rilievo erariale, disciplinare o di semplice opportunità . Senza considerare che compensi troppo bassi, inevitabilmente, finiscono per allontanare gli amministratori meglio organizzati, vanificando gli sforzi compiuti dagli inquirenti con gestioni inefficienti  e privando i più giovani delle necessarie esperienze formative e delle opportunità della co-amministrazione. Uno dei punti più controversi nell’applicazione pratica riguarda la norma di riserva contenuta nell’articolo 4 che attraverso aumenti e riduzioni consente di adattare il risultato derivante dall’applicazione degli scaglioni dell’art.3 della tariffa al caso concreto. Si tratta di una questione rilevante in quanto, nelle liquidazioni operate dalla giurisdizione, l’articolo in esame - e la fonte normativa primaria contenuta nell’art. 8 del D.Lgs. n. 14 del 2010 - viene spesso inteso e utilizzato in modo strumentale per operare tagli lineari. (continua)

17 maggio 2023. Le tutele per i 50mila lavoratori delle aziende sequestrate alla criminalità  

Stela Gazheli – Associate Partner AGN,Responsabile Area Lavoro 

Dall’esame del profilo dimensionale delle aziende sottoposte a sequestro, i dati del Registro delle Imprese combinati con quelli ottenuti dagli archivi INPS evidenziano come per oltre un terzo delle realtà individuate (il 34,7%) non sia disponibile il numero degli addetti. La restante quota del 65,3%, corrispondente a 6.799 imprese, alla fine di marzo 2022 cumulava un totale di 54.734 addetti. A marzo 2022 abbiamo 10.417 imprese che rispondono ai criteri adottati per definirle sequestrate, il 60% delle quali (6.251 unità) classificabile come attive. Ma quali sono le sorti dei lavoratori di un’azienda sequestrata?...( segue )

 

 

 

 

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